Ciao, sono Pamela Elwes.
Il mio viaggio nello yoga è cominciato dopo aver provato diverse terapie psicologiche e metodi vari alla ricerca di una guarigione profonda sebbene non sapesse bene da che cosa dovevo guarire. Tutti mi dicevano che ero una persona “solare” e io sorridevo dentro di me. Non potevano immaginare che alternavo stati di felicità a stati di tristezza e ansia. Ero in una costante altalena. Mi distraevo con gli amici, i viaggi e un lavoro molto stimolante nel mondo della moda. Quando non ero distratta ritornava quel senso di vuoto, la “bola” come la abbiamo definita una sera con degli amici Spagnoli in visita a Milano.
La “bola” sarebbe questa palla, come se ci fosse sempre sopra di te una nuvola, una sensazione di malessere di “sottofondo” che rimane sempre dentro di te ma non sai bene perchè. Un giorno ho incontrato “per caso” una donna che sarebbe diventata la mia guida e guaritrice per tantissimi anni iniziandomi nel mondo della meditazione. Grazie a lei ho imparato a percepire che c’era qualcosa in più oltre a questo mio corpo. Grazie alle sue terapie e ai suoi insegnamenti di meditazione ho iniziato a calmare la mente. Ricordo la prima volta che mi ha invitato a un weekend di meditazione avevo moltissime riserve e ricordo che mi ha detto “fidati, cambierà la tua vita”. E cosi è stato. Era iniziata la mia guarigione.
Anni dopo ho iniziato a interessarmi dello yoga seguendo una formazione per insegnare yoga ai bambini per proseguire poi con i viaggi in India e i training presso la Tradizione Himalayana per poi seguire la formazione della mia Maestra Gabriella Cella.
Non ho mai avuto un corpo flessibile e questa cosa mi mortificava. Di fianco alle mie compagne di corso sembravo rigida come un bastone. Mi mortificavo e mi scoraggiavo. Pensavo che non sarei mai riuscita a essere una insegnante di yoga credibile se non riuscivo a piegarmi a metà come un “pretzel”.
Ci ho messo anni a lasciar andare questo giudizio. Mi ha aiutato un insegnante della tradizione Himalayana che un giorno in un training ci ha spiegato che il modo in cui ci parliamo sul materassino (e non solo) è più importante della posizione perfetta. Non è la performance, è l’atteggiamento mentale che fa la differenza. Anche Swami Veda Bharati diceva che il modo nel quale stiamo sul materassino è il modo nel quale stiamo nel mondo. Questo mi ha fatto davvero riflettere sul mio atteggiamento quando ero sul materassino e non. Dopo aver seguito diversi training sul trauma finalmente ho capito gli effetti che i traumi hanno sul corpo e ho iniziato a essere più compassionevole verso me stessa. Avevo finalmente iniziato a fare yoga. Avevo iniziato a comprendere il motivo dietro a tutti i miei dolori e ho smesso di essere cosi dura con me stessa. Avevo iniziato ad applicare una delle fondamenta dello yoga: AHIMSA, la non-violenza, concetto del Induismo risalente ai testi più antichi, le Upanishad, nel IX a.c.
Grazie ai training sul trauma e sulla gestione dello stress ho capito che questa “bola” e questi dolori dipendevano semplicemente da un sistema nervoso “sregolato”. Lavorando quindi sul respiro e sul movimento si agisce direttamente sul sistema nervoso riportandolo in uno stato di equilibrio.
Inizialmente era la spiritualità dello yoga e della meditazione che mi affascinavano. Quando fai yoga “unisci” il tuo corpo, la tua mente e il tuo spirito (yoga: unione). Nella mia formazione con Gabriella ho imparato la connessione fra il lato fisico del corpo e il lato energetico del corpo e come questi due sono profondamente legati. Ho capito che lo yoga è entrambi le cose, è una pratica spirituale che ti unisce a te stesso e a tutto ciò che esiste ed è una scienza, la scienza del corpo e della mente.
Lo yoga e la meditazione dovrebbe diventare una pratica quotidiana, come lavarsi i denti diceva Swami Veda Bharati. Cosi come puliamo i denti tutti i giorni dobbiamo prendere l’abitudine di pulire la nostra mente. Io personalmente noto moltissimo la differenza. Se un giorno salto la mia pratica, noto come cambia la mia mente; affronto la mia giornata in modo diverso. Lo yoga mi aiuta ad affrontare ogni situazione con maggior consapevolezza e fiducia, appunto, in me stessa e in qualcosa in più
Grazie allo yoga ho imparato a conoscermi in profondità e ho imparato che è soltanto avendo il coraggio di guardare i lati più bui che uno impara a trasformarli permettendo alla propria luce di brillare.
Negli anni lo yoga ha preso sempre più spazio nella mia vita diventando la mia attività principale.
Grazie allo yoga ho imparato a sentirmi radicata e presente e ad affrontare e sconfiggere le mie paure. Per me lo yoga è diventato uno strumento di guarigione profondissimo ed è con enorme umiltà e gratitudine che condivido con le persone quanto per me sono stati preziosissimi insegnamenti. Avendo avuto la fortuna di vivere in moltissimi paesi parlo perfettamente Italiano, Inglese, Francese e Spagnolo e posso condividere gli insegnamenti dei Maestri in tutte le lingue, contribuendo a divulgare le loro preziosissime conoscenze nel mondo.
”Potete vivere in buona salute e felici a condizione che comprendiate che la felicità è una vostra creazione.”
-Swami Rama delle Himalaya
La mia Formazione
II mio primo approccio nel mondo dello yoga è stato nell’insegnamento dello yoga per bambini. Ho fatto una formazione per insegnare yoga ai bambini ottenendo un diploma presso A.Y.I.B (Associazione Yoga Italiana Bambini-Milano). La mia passione per lo yoga cresceva sempre di più e dopo qualche viaggio in India presso la Himalayan yoga Tradition di Swami Rama a Rishikesh dove ho seguito 180 ore di training, ho deciso di seguire la formazione quadriennale (600 ore) presso la Scuola S.I.Y.R. di Gabriella Cella dalla quale mi sono diplomata come Insegnante Yoga Ratna.
Ho proseguito la mia formazione ottenendo la certificazione come insegnante “Yoga per Pazienti Oncologici” presso “Fundacion Radika” a Barcelona e faccio parte di “Red de Yoga Oncòlogico”, una rete internazionale di più di 70 insegnanti formati nell’ insegnamento di yoga per persone affette da tumore. Sempre presso Radika ho seguito un training specifico e conseguito la certificazione per l’insegnamento di “Yoga Sensibile al Trauma.”
Proseguo ancora i miei studi seguendo training e aggiornamenti specifici in Italia e all’estero per insegnare le tecniche del rilassamento corpo mente come metodi di Stress-Release come prevenzione della malattia.
Stress Release e meditazioni percorsi aziendali:
Insegnante stress release e meditazione in Azienda: Amex GBT Egencia & L’Orchidea Aviation and Tourism Srl.– Segrate (MI)-(Italia)
Insegnante stress release e meditazione percorso “Leader conosci te stesso” CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario) – Milano (Italia)
Insegnante yoga e meditazione progetto team-building MWARE- Barcelona (Spagna)
Insegnante yoga e meditazione per pazienti oncologici:
Insegnante yoga e meditazione per pazienti oncologici- Tu.To.R (Associazione Tumori Toracici rari)- (Italia)
Insegnante yoga e meditazione per pazienti oncologici- Lezioni private- Milano (Italia)
Insegnante yoga nelle scuole:
Insegnante yoga bambini ICS International school - Segrate (MI)- (Italia)
Insegnante yoga bambini «Smile» school»- Milano (Italia)
Insegnante yoga lezioni di gruppo e individuali, in presenza e via Zoom:
Insegnante yoga e meditazione gruppi e individuale – (Italia, UK e Canada.)